Sir Austin Pericolo Powers (Sir Austin Danger Powers nella versione originale) è il personaggio protagonista dei film Austin Powers - Il controspione, Austin Powers - La spia che ci provava e Austin Powers in Goldmember dove è interpretato da Mike Myers, autore del soggetto e della sceneggiatura delle tre pellicole.[1]

Powers è un agente segreto al servizio di Sua Maestà la Regina d'Inghilterra. Rimasto ibernato dagli anni sessanta a oggi, Powers irrompe nel mondo moderno portandosi dietro tutti gli stereotipi della swinging London e del movimento hippie, uniti a quelli dell'agente segreto-sex symbol alla James Bond. Tutti questi elementi sono in comica opposizione al suo aspetto fisico tutt'altro che piacevole (i suoi denti poco curati, in particolare, riproducono il pregiudizio diffuso negli Stati Uniti secondo cui gli inglesi sarebbero carenti in fatto di igiene orale). In particolare, Austin possiede una "qualità" molto speciale e rarissima: il "maipiùmòscio", ovvero una essenza virile fuori dal comune, che gli permette un rapporto più confidenziale con il gentil sesso.

Austin Powers è una chiara parodia delle storie di spionaggio degli anni sessanta, in particolare dei film di Derek Flint, Harry Palmer, Matt Helm e specialmente James Bond.[2] Simon Dee (1935–2009), presentatore televisivo e radiofonico, rivelò che il personaggio di Austin Powers era stato ispirato a lui.[3][4][5] Mike Myers rivelò, invece, che Austin era ispirato a suo padre Eric Myers.[6]

In tutti e tre i film, il personaggio ha ricevuto critiche positive. Entertainment Weekly ha inserito il personaggio al 23º posto nella classifica dei "100 più grandi personaggi degli ultimi 20 anni."[7] Per la sua interpretazione di Powers, Mike Myers ha vinto vari premi, inclusi un American Comedy Awards[8], un Canadian Comedy Awards[9] e un MTV Movie Awards per la miglior prestazione comica.[10]

 

Chevrolet Corvette stingray 1965

Jaguar E- type 1961